Tra gli iscritti alle casse professionali i 5.005 notai guidano la classifica con un reddito medio annuo di 160.546 euro, in calo negli ultimi due anni. Lo studio evidenzia che tra i notai «tutti fanno la dichiarazione dei redditi e non ci sono evasioni ed elusioni che invece possono riguardare molte altre categorie». Al secondo posto si classificano i 24.400 farmacisti titolari di farmacie con circa 107 mila euro di reddito medio l’anno (dato rilevato dalle pubblicazioni Federfarma), seguiti dai 243 attuari con 100 mila euro di redditi dichiarati. Seguono commercialisti (88.366 euro di reddito lordo annuo), chirurghi (74 mila euro) e dentisti (67 mila euro). In fondo alla classifica troviamo giornalisti liberi professionisti (17.342 euro) e co.co.co (11 mila euro), biologi (20.922 euro), periti agrari (23.101 euro) e psicologi (25.657 euro). L’analisi di Itinerari previdenziali precisa che «non tutti i professionisti iscritti agli albi e quindi anche alle Casse privatizzate, fanno le dichiarazioni dei redditi» e che «i redditi esposti in tabella sono delle medie che tengono conto anche degli iscritti che dichiarano redditi zero o negativi o addirittura non presentano nell’anno alcuna dichiarazione».
